Alla presenza di una quindicina di spettatori, molti dei
quali ex-Consiglieri, Candidati o esponenti dei partiti politici locali si è
svolto il Consiglio Comunale dedicato, nella sua quasi totalità, all’approvazione
del bilancio di previsione. La seduta si è aperta alle 19.30 con la presenza di
9 Consiglieri di Coltiviamo il Futuro (CF), 4 di “Si Può Fare” (SPF) ed 1 di
“Tradizione e Futuro” (TF).
Ecco sinteticamente i contenuti della seduta:
1. Approvazione verbali della precedente seduta consiliare
del 10.06.2014 dal n. 09 al n. 16.
Discussione: nessun rilievo dal Consiglio
Voto: approvato all’unanimità
2. Approvazione regolamento per la disciplina dell'imposta
unica comunale - IUC.
Argomento: questo regolamento disciplina l’applicazione
delle tre imposte Comunali: IMU – TARI (ex TARES/TARSU) – TASI ed suoi
contenuti fanno riferimento alla volontà di non gravare sui cittadini seppure
mantenendo un atteggiamento prudenziale in merito alla gestione della TASI (aliquote
minime consentite – detrazione per redditi catastali complessivi inferiori a
950€ ed esenzione per le attività commerciali già gravate da una forte IMU), la
cui non applicazione potrebbe avere ripercussioni (taglio dei finanziamenti da
Stato e Regione) negli anni a venire.
Voto: approvato - CF favorevoli – SPF contrari – TF astenuto
3. Imposta municipale propria - anno 2014 - Aliquote e
detrazioni - Provvedimenti.
Argomento: aliquote invariate per l’IMU con l’introduzione
dell’esenzione delle seconde case date in comodato d’uso per i familiari di
primo grado. Esenzione applicabile già dalla prossima rata cui dovrà seguire,
entro giugno 2015, la dichiarazione da parte degli aventi diritto.
Voto: approvato - CF favorevoli – SPF astenuti – TF astenuto
4. Approvazione delle aliquote e delle detrazioni TASI per
l'anno 2014.
Argomento: applicazione dell’imposizione per i servizi
indivisibili (pubblica sicurezza e vigilanza - tutela del patrimonio artistico
e culturale - illuminazione stradale pubblica - servizi cimiteriali - servizi
di manutenzione stradale e del verde pubblico - servizi socio-assistenziali -
servizio di protezione civile - servizio di tutela degli edifici ed aree
comunali) con aliquota minima (1x1000 del valore catastale – stima approx. 50€
a contribuente). Esenti le attività produttive già soggette ad una penalizzante
IMU.
Voto: approvato - CF favorevoli – SPF contrari – TF astenuto
5. Conferma piano finanziario per la determinazione dei
costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani e per la determinazione della
tariffa per la tassa sui rifiuti (T.A.R.I) per l'anno 2014 nella stessa misura
della tariffa T.A.R.E.S.
Argomento: aliquote invariate dopo la valutazione del piano
economico del gestore (NET), previsto un beneficio economico, da riversare
sulla quota dei cittadini, se passiamo dall’attuale 73% ad un auspicabile (e
già raggiunto da altri Comuni) 78%, previsto anche un aumento della capacità
dei contenitori per la carta (sostituzione non onerosa) dovuta allo scarso
risultato del porta a porta del venerdì.
Voto: approvato - CF approva – SPF astenuti – TF astenuto
6. Approvazione programma triennale dei lavori pubblici
2014-2015 ed elenco annuale 2014.
Discussione: il Vice Sindaco illustra i vincoli del piano di
stabilità ed i meccanismi dovuti al Patto di Stabilità ed ai conseguenti spazi
finanziari concessi dalla Regione che limitano gli interventi tant’è che
l’orientamento della Regione sembra essere quello di finanziare per SAL (stati
di avanzamento lavori) in modo da beneficiare più utenti possibili.
Voto: approvato - CF approva – SPF astenuti – TF astenuto
7. Piano delle alienazioni delle valorizzazioni immobiliari
- anno 2014 - Approvazione.
Discussione: tutto il Consiglio auspica l’alienazione di
qualche bene infruttuoso per coprire le esigenze di bilancio.
Voto: approvato all’unanimità
8. Approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio
2014, della relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale
2014/ 15/16.
Argomento: nel secondo anno di gestione sotto l’egida del
Patto di Stabilità il Sindaco presenta un bilancio, certificato dal Revisore
dei Conti che ne conferma l’equilibrio ed il rispetto dei parametri richiesti.
Vengono ribaditi i punti qualificanti dell’azione amministrativa e la volontà di
garantire un adeguato standard di servizi ai cittadini, in particolare nei settori dei servizi socio-assistenziali che interessano la
parte più debole della nostra comunità, dell’istruzione, della cultura e del
volontariato garantendo le attuali condizioni di manutenzione del patrimonio e
della viabilità comunale, cercando comunque di adottare un sistema di imposizione
fiscale il più equo possibile.
Le aliquote IRPEF sono rimaste inalterate
rispetto agli anni precedenti e, come già anticipato, al fine di salvaguardare
il bilancio anche in prospettiva futura, evitando tagli ritorsivi da parte
degli enti superiori, si è deciso
di mantenere il pagamento della TASI, sempre con l’aliquota base,
salvaguardando le attività produttive (zone: D/C1/C3) gravate dall’IMU
esentandole dal pagamento della tassa.
Evidente, come sottolineato anche dal
Revisore, che non applicare la TASI avrebbe significato aumentare l’IMU o
tagliare i servizi, dato che lo stato pretende comunque di ricevere i suoi 350.000€. Per quanto riguarda il piano triennale delle opere
pubbliche lo stesso è stato approvato nei limiti stabiliti dal Patto di
stabilità, che ha concesso al nostro comune spazi finanziari pari ad € 180.000.
Si tratta quindi di un Bilancio equilibrato, senza fughe in avanti demagogiche,
che ci permette di mantenere tutti gli impegni contributivi con i servizi
d’ambito (cosa difficile per chi non applica questa tariffa).
Voto: approvato - CF approva – SPF contrari – TF contrario
9. Regolamento per il funzionamento della commissione
consultiva per l'urbanistica - Modifica.
Argomento: introduzione di una postilla alla composizione
Giuntale per permettere di mantenere l’efficienza anche con una modifica dei
referati, nessun rilievo dal Consiglio.
Voto: approvato all’unanimità
10. Comunicazioni del Sindaco.
Argomento: il Sindaco comunica, come da disposizione della
Corte dei Conti, che la stessa non muove rilievi amministrativi per il biennio
2010 – 2011.
La seduta si è chiusa alle 22.40 circa.
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