sabato 18 luglio 2015

INCONTRO PUBBLICO SUL RICORSO UTI - C.C. RESOCONTO: ULTIMA PARTE

Giovedì prossimo, il 23 luglio, presso il Centro Civico di via Dante la Giunta presenterà a tutta la popolazione la propria azione, e più in generale quella dell'Amministrazione tutta, in merito alla riforma regionale relativa all'istituzione delle UTI.

Chiudiamo con l'ultima parte del report sulla seduta del Consiglio Comunale dell'otto luglio:


9 - Approvazione del conto consuntivo anno 2014.

Anche per questo punto relatore per la Giunta è l'Assessore con delega al Bilancio Valvason.
II rendiconto di gestione rappresenta per l'amministrazione la fotografia dell'andamento della gestione finanziaria del bilancio, e nonostante alcune incertezze determinate dall'andamento generale della finanza pubblica da cui dipendiamo, come la poca chiarezza dei dati dell'extra gettito IMU forniti dalla Regione, che ne ha ri-determinato varie volte l'ammontare, richiedendo anche un continuo lavorio da parte della ragioneria per tenere sotto controllo i conti.
Il perfetto controllo ha permesso al questo bilancio di rispettare tutti i parametri richiesti dal testo unico della finanza locale in particolare per quanto riguarda il controllo della spesa, infatti, l'indebitamento è diminuito in quattro anni di un importo pari a € 1.000.000,00, mentre non si registrano debiti fuori bilancio e inoltre è stato contenuto il costo del personale (meno € 60.000,00 in tre anni), mentre sono stati rispettati tutti gli obiettivi di competenza mista, imposti dal patto di stabilità.

L'avanzo di bilancio è dovuto per la maggior parte alla pulizia dei residui ancora presenti nei vari capitoli di spesa, dove c'erano delle piccole somme ancora impegnate da parecchi anni, e che con i nuovi schemi di bilancio non possono più rimanere impegnate, poiché dal 2016 si passerà esclusivamente alla contabilità economica patrimoniale. Altra annotazione riguarda il saldo attivo di cassa di fine anno che è pari a € 1.891.00,00 che è elevato, ma che rende perfettamente l'idea della ridotta, ma obbligata, capacità di spesa delle amministrazioni che sono tenute al rispetto dei vincoli imposti dal patto di stabilita e che possono spendere in base agli spazi finanziari concessi dallo stato e in primis dalla regione.
Ovviamente questi vincoli  hanno ridotto la capacità di spesa e creato un blocco delle attività, in particolare nel settore dei lavori pubblici, infatti, si fanno pochi investimenti vigente anche il fermo obbligatorio dell'assunzione di nuovi mutui per la realizzazione di opere pubbliche, questo stato di cose unito ad altri fattori ha influito notevolmente sulla situazione socio economica del nostro paese, e interessa direttamente anche diversi cittadini che si dibattono in mille difficolta, causa la mancanza di occupazione.
Interviene il dr. Gremese Revisore del Conto che illustra la sua relazione tecnica con il parere positivo.

Voto: Approvato con il voto favorevole di Coltiviamo il Futuro, contrario di Si Può Fare, Tradizione e Futuro  si astiene.



10 -  Nomina del revisore dei conti periodo dal 11/08/2015 al 10/08/2018.

Come anticipato al punto 8 viene a cessare, per limiti di legge, il rapporto con il Revisore dei Conti, Dottor Franco Gremese, gli subentra il Dottor Luca Bovio.

Voto: Approvato con il voto favorevole di Coltiviamo il Futuro, Si Può Fare e Tradizione e Futuro  si sono astenuti.


11 -  Attuazione piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie (art. 1 - co. 612 - legge 190/2014).

Il comma 611 della legge 190/2014 dispone che, allo scopo di assicurare il "coordinamento della finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell'azione amministrativa e la tutela della concorrenza e del mercato", gli enti locali devono avviare un "processo di razionalizzazione" delle società e delle partecipazioni, dirette e indirette, che permetta di conseguirne una riduzione entro il 31 dicembre 2015. Da questo deriva la scelta di predisporre il piano che prevede la dismissione della partecipazione alla COMET s.c.r.1., anche per la COMET s.c.r.1. è utile l'uscita dei soci pubblici. In questa occasione il Sindaco relaziona sulla progressiva dismissione delle partecipazioni societarie richiesta dalla legge, ma anche sulle logiche di politiche aggregative tra le diverse società pubbliche.

Voto: approvato all’unanimità


12 - P.R.P.C. di iniziativa privata denominato "Cuccana" - proponente ditta Union Beton spa - presa d'atto proroga termini scadenza convenzione urbanistica, ai sensi dell'att.30 comma 3 bis del d.l. 69/2013 convertito con legge 98/2013.

Illustra il punto il Vice- Sindaco Petrucco che illustra la proposta. Si tratta di prendere atto di una proroga prevista dalla legge, come peraltro già fatto l'anno scorso, per allineare i tempi della convenzione con il decreto di autorizzazione all'escavazione.

Voto: approvato all’unanimità


13 - Rinnovo della convenzione e regolamento del Sistema Bibliotecario del Medio Friuli per n. 5 anni a far data dalla sottoscrizione.

Questo punto viene illustrato dall'Assessore alla Cultura Silva Peresano che ripercorre le iniziative avviate in questi 5 anni e che hanno coinvolto anche i diversi livelli scolastici: l'esperienza più che valida ha consentito di sviluppare politiche culturali, anche sovra comunali, che hanno dato notevole impulso alla locale biblioteca. Sulla scorta di questa esperienza positiva viene riproposta la convenzione per altri 5 anni.

Voto: approvato all’unanimità


14 - Mozione congiunta presentata dai Gruppi Consiliari "Coltiviamo il Futuro" e "Tradizione e Futuro" avente ad oggetto: "Ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia per l'impugnazione di tutti gli atti e i provvedimenti attuativi della L.R. 26/2014, adottati dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia" contenuta nell'allegato B della delibera di consiglio n. 12/2015.

Si tratta di un punto già ampiamente commentato in precedenza e relativo all’impugnazione della decisione di “imporre” il riordino degli enti locali, noto come UTI, nella mozione si chiede l’appoggio di tutto il Consiglio, cosa avvenuta con l’approvazione all’unanimità.
Il Sindaco ringrazia il Consiglio per il voto unanime e assicura che sarà sua cura informare il Consiglio su tutto quello che accadrà sulle Unioni Territoriali con l’obiettivo di costruire un ordine del giorno unitario da approvare pubblicamente di fronte alla cittadinanza.


15 - Interrogazione in merito alla convezione per la gestione della sala San Carlo - Gruppo Consiliare "Si Puo' Fare" - prot. 5 124/20l5.

Il Sindaco riferisce che siamo in una fase interlocutoria in cui si sta discutendo con la Curia perché da entrambe le parti si vuole rendere disponibile la sala per la Comunità con l'obiettivo di valorizzarla. La struttura è a norma e in tal senso rassicura: l'ultimo collaudo è del 2012 e quindi per 5 anni è tutto a posto. Mai ci si permetterebbe di mettere 320 persone a rischio in un locale non a norma. Riferisce anche i dati sugli incassi e sulle spese.


16 - Interrogazione in merito alle entrate tributarie titolo l - Gruppo Consiliare "Si Puo' Fare" - prot. 5125/2015.

Le domande sono in sostanza due:
- rispetto alla previsione iniziale quanto è stato riscosso per Tasi, Tari per l'anno 2014 ?
- per quale motivo c'e' stato un sostanziale aumento della tariffa Tari rispetto all'anno
precedente?
Il Sindaco rileva che le risposte a questo punto sono già state sviluppate al punto 4 del Consiglio ovvero che costi per il servizio sono aumentati circa del 1% ma,siccome con l'anno corrente viene imposto per legge che all'interno della tariffa venga imposta anche la copertura della perdita sui crediti e sulle esenzioni (ovvero la somma non corrisposta dai cittadini e dalle imprese), la tariffa aumenta quindi del 13%.


17 - Interrogazione in merito al risarcimento danni da innalzamento falde - Gruppo Consiliare "Si Puo' Fare" - prot. 5126/2015.

In ordine alla interrogazione presentata e relativa alla mancata liquidazione del ristoro dei danni provocati dall'innalzamento delle falde acquifere, viene spiegato che il Decreto di liquidazione da parte della Direzione Regionale della Protezione Civile è pervenuto al protocollo comunale in data 19-02-2015, l’importo complessivo del ristoro ammonta a € 41.133,25 concessi a tutti i soggetti aventi diritto.
Per la liquidazione dei corrispondenti danni è necessaria, per legge, la reiscrizione in un apposito capitolo del Bilancio di Previsione 2015, appena approvato, per cui si procederà alla immediata redazione dei rispettivi mandati di pagamento.


18 - Interrogazione in merito al risultato economico negativo - Gruppo Consiliare "Si Puo' Fare" - prot. 5127/2015.

Le richieste principali vertevano sulle motivazioni della rettifica negativa riportata tra le insussistenze dell'attivo con l'importo di €4.416.403,04 per cui il risultato economico dell'esercizio ha chiuso negativamente per € 3.682.459,97 creando uno squilibrio economico.
Il Sindaco ha quindi delucidato i presenti in merito a quali sono le conseguenze a lato pratico di tale risultato e a cosa fosse dovuto:
 - i numeri derivano da una rielaborazione totale dell'inventario i cui dati patrimoniali sono nettamente distinti dai dati finali derivanti della gestione finanziaria per cui all’atto pratico non comportano alcuna conseguenza sulla gestione e sui risultati della gestione finanziaria come all'avanzo di amministrazione.
 - Non ci sono conseguenze nei rapporti con la Regione e/o lo Stato in quanto per ora l'inventario non viene inviato né alla Regione né allo Stato. I dati patrimoniali vengono inviati annualmente alla Corte dei Conti la quale, a tutt'oggi, non è mai entrata nel merito dei risultati finali. Le insussistenze dell'attivo o il risultato economico negativo sopra riportato non influiscono sul patto di stabilità o sul altri dati di natura patrimoniale che vengono inviati al Ministero del Tesoro. 


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