domenica 23 febbraio 2014
EMERGENZA FALDE: PRESENTATA LA RICHIESTA DI SOSTEGNO ECONOMICO AI PRIVATI.
Di oggi, oltre alla pubblicazione a firma di Giulia Zanello sul Gazzettino della scelta amministrativa promossa dalla Giunta su istanza dei cittadini, la notizia che tale atto ha buone probabilità di essere accolto dalla Regione. Confidiamo che non siano soltanto dichiarazioni di circostanza e comunque le intenzioni sono quelle di perseverare in tale direzione.
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Perchè non invitate i Consorzi ad aprire tutti i pozzi in modo tale di aiutare le falde ad abbassarsi?
RispondiEliminaLa risposta che abbiamo ricevuto da uno dei tecnici del Consorzio BBF ha i seguenti contenuti:
Elimina- premesso che i Consorzi hanno una concessione stagionale che li autorizza a pompare solo nel periodo in cui le colture necessitano di essere irrigate, ci hanno fatto presente che i pozzi pompano a cento metri di profondità e così facendo, oltre a portare l'acqua in superficie e scaricarla nei campi posti in coda al sistema, poco a valle degli abitati, il pompaggio porta, di norma, ad un abbassamento di 1 centimetro del livello di falda nel raggio di alcune decine di metri dal pescaggio. Purtroppo, preso atto della spiegazione ricevuta, la sua idea, che senz'altro andava verificata, non è destinata ad entrare nelle strategie per controllare il fenomeno.
Grazie della collaborazione.
La sua proposta è senz'altro da prendere in considerazione, se non altro per capire quanto e come si possa influire sul fenomeno.
RispondiEliminaVa detto che ci risulta che anche se i pozzi fossero tutti attivi l'incidenza sarebbe nell'ordine di pochi centimetri, sappiamo però che anche 5 centimetri in alcuni fanno la differenza fra allagamento e chiazze sul pavimento.
Contiamo di darle una risposta esauriente (quanto più possibile) quanto prima, l'assessore all'ambiente è stato informato della domanda.
Cordiali saluti.