martedì 14 luglio 2015

CONSIGLIO COMUNALE DEL 08/07/2015 - REPORT SECONDA PARTE


5 - Aliquote e detrazioni TASI per l'anno 2015 – ri-determinazione dei costi.

La proposta sottoposta al Consiglio è quella di confermare - per l'anno 2015 - l'aliquota unica TASI (tributo per i servizi indivisibili) dell'1,00 per mille, esclusi i fabbricati di tipo "D", "C/1" e "C/3" per i quali viene adottata l'aliquota dello 0,00 per mille, il gettito del tributo consente di ottenere una percentuale di copertura del costo dei servizi indivisibili, pari al 66,21 %.


La TASI è un tributo relativo ai seguenti servizi e costi:


Voto: Approvato con il voto favorevole di Coltiviamo il Futuro e Tradizione e Futuro, contrari Si Può Fare.


6 - Approvazione programma triennale dei lavori pubblici 2015-2016-2017 ed elenco annuale 2015.

Viene presentato il prospetto per il triennio da cui si evince per il 2015:



Voto: approvato all’unanimità


7 - Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari - anno 2015 - approvazione.

L'art. 58 del D.L. n. 112 del 25 giugno 2008 prevede che per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Province, Comuni e altri Enti locali, ciascun ente deve individuare i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. Ecco quanto presentato al Consiglio in tale senso:


Voto: Approvato con il voto favorevole di Coltiviamo il Futuro e Si Può Fare, Tradizione e Futuro  si astiene.


8 - Approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio 2015, della relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale 2015-16-17.

Relaziona al Consiglio l'Assessore con delega al Bilancio Valvason che esordisce ringraziando il revisore uscente, il dott. Gremese gli anni di intensa collaborazione. Il bilancio di quest'anno porta una sostanziale novità dettata dalla legge di riforma della finanza locale con l'adozione del principio contabile armonizzato affiancato a quello in vigore sino al 2014 di tipo autorizzatorio.
Negli indirizzi dati al bilancio possiamo rilevare che uno dei punti qualificanti dell’azione amministrativa è la volontà di mantenere un adeguato standard di servizi ai cittadini, in particolare nei settori dei servizi sociali, assistenziali che interessano la parte più debole della comunità e che vede il manifestarsi di nuove criticità dovute al difficile momento socio economico senza dimenticare i settori dell'istruzione, della cultura e del volontariato che risultano in molte occasioni fondamentali per l'attività amministrativa.  Si tratta anche di poter garantire le attuali condizioni di manutenzione del patrimonio edilizio immobiliare e della viabilità comunale, cercando nel contempo di adottare un sistema di imposizione fiscale il più equo possibile.
Sul fronte fiscale la giunta, dopo un attenta analisi delle risorse disponibili ha adottato alcuni provvedimenti che fanno parte delle le proprie competenze in materia fiscale, ha deciso di mantenere inalterate le aliquote base IMU, mantenendo per le seconde case, l'equiparazione ad abitazione principale qualora l'unità immobiliare sia concessa in uso gratuito a parenti in linea retta e di primo grado, con relativa esenzione del pagamento del tributo (sino ad € 800 sono esenti, oltre pagano). Per quanto riguarda le aliquote IRPEF le stesse sono rimaste inalterate rispetto agli anni precedenti.
AI fine di salvaguardare il bilancio anche in prospettiva futura si mantiene il pagamento della Tasi, sempre con l'aliquota base, inoltre al fine di incentivare le attività produttive che già contribuiscono in maniera sostanziosa attraverso l'IMU, si è deciso di esentare le stesse dal pagamento della Tasi.
Per quanto riguarda il piano triennale delle opere pubbliche lo stesso è stato approvato nei limiti stabiliti dal Patto di stabilità con gli spazi finanziari concessi con l'auspicio che ci possa essere un allentamento dello stesso onde permettere all'amministrazione di completare le opere già iniziate ed attualmente ferme.
La speranza di tutti gli Amministratori e che i Comuni vengano messi in condizione di agire in contesti economici migliori di quelli in cui ci si è trovati ad operare negli ultimi anni.
Interviene il dr. Gremese, Revisore dei Conti, che illustra la sua relazione tecnica, che dà parere positivo al Bilancio presentato.

Voto: approvato con il voto favorevole di Coltiviamo il Futuro e contrario di Si Può Fare e Tradizione e Futuro.

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