giovedì 22 ottobre 2015

IL CONSIGLIO "BOCCIA" LE UTI


Alla presenza di tre spettatori, alle 20.30 esatte, è iniziato il Consiglio Comunale praticamente dedicato alle UTI, ecco in sintesi in sintesi lo svolgimento della seduta:

1. Approvazione Verbali seduta precedente;

Nessun rilevo da parte dei Consiglieri.
Voto: approvato all’unanimità


2. Ordine del giorno sul "Riordino del sistema Regione-Autonomie locali nel Friuli Venezia Giulia. Ordinamento delle Unioni Territoriali Intercomunali e riallocazione di funzioni amministrative" - Legge Regionale 12 dicembre 2014, n. 26;
La discussione, peraltro ampiamente anticipata dalle varie riunioni in cui i gruppi si sono confrontati, ha ribadito le critiche del Consiglio nei confronti di una legge che lede la rappresentanza dei Consiglieri Comunali e solleva parecchie perplessità relativamente alle "supposte" armonizzazioni, impositive e procedurali, fra i vari Comuni della futura Unione Territoriale. 
Voto: approvato all’unanimità

3. Costituzione dell'Unione territoriale intercomunale del MEDIO FRIULI: esame atto costitutivo e Statuto.
In merito a questo punto, scevro da qualsiasi discussione, si segnala che il Capogruppo di Tradizione e Futuro ha lasciato (formalmente ed inaspettatamente) il Consiglio, motivando il suo gesto come "atto di protesta nei confronti di una riforma calata dall'alto ed imposta alle cittadinanze".
Il Sindaco ha specificato che lo statuto dell'UTI, una volta approvato sarebbe stato cambiato solo all'interno dell'UTI medesima e che quindi questo sarebbe stato il primo ed unico coinvolgimento dei Consiglieri (eletti dalla popolazione e quindi portatori di istanze del territorio) relativamente alle norme che ne regoleranno l'attività.
Voto: contrari all'unanimità.

A questo punto il Sindaco ha comunicato al Consiglio che lo stesso, in virtù della votazione appena svolta, sarebbe stato commissariato dalla Regione. In sostanza non approvando lo statuto emanato, non dalla Conferenza dei Sindaci ma da un funzionario della Regione, l'Amministrazione verrà esautorata da un altro funzionario/commissario che approverà lo statuto indipendentemente dalla volontà dei rappresentanti eletti.

domenica 18 ottobre 2015

MERCOLEDI' 21 OTTOBRE: UTI SOTTO ESAME IN CONSIGLIO


Alle 20.30 di mercoledì prossimo approda in Consiglio la tematica UTI, questo l'ordine del giorno:

1. Approvazione Verbali seduta precedente;

2. Ordine del giorno sul "Riordino del sistema Regione-Autonomie locali nel Friuli Venezia Giulia. Ordinamento delle Unioni Territoriali Intercomunali e riallocazione di funzioni amministrative" - Legge Regionale 12 dicembre 2014, n. 26;


3. Costituzione dell'Unione territoriale intercomunale del MEDIO FRIULI: esame atto costitutivo e Statuto.

In merito al secondo punto ricordiamo che durante la seduta del Consiglio Comunale del 9 aprile 2015 il Sindaco ha provveduto ad illustrare e ad informare il Consiglio relativamente agli atti e alle decisioni prese dal  Sindaco e dalla Giunta relativamente alla legge 26/2014, invitando il Consiglio Comunale ad esprimersi in modo forte e univoco sulla questione che riguarda la partecipazione dei cittadini alle decisioni amministrative. Dopodiché il Sindaco, a seguito dell’espressione dell’unanimità del voto su una mozione portata all'attenzione del Consiglio, si è impegnato a produrre nel primo Consiglio Comunale (quindi quello di mercoledì prossimo), un ordine del giorno frutto della partecipazione di tutti i gruppi consiliari.

Ciò detto il Sindaco, nel corso di un brevissimo scambio di convenevoli con il Presidente del Consiglio, al termine della sua conferenza di ieri al Teatro Nuovo - Giovanni da Udine, ha portato la discussione sulla missiva, relativa all'avvio dello sfruttamento delle energie alternative per il nostro Comune, che attende ancora risposta ufficiale, in riferimento alla quale Matteo Renzi ha affermato che cercherà di dare riscontro (appena possibile).