lunedì 29 settembre 2014

PATTO DI STABILITA': IL PUNTO.

Prima di tutto riportiamo l'articolo uscito venerdì scorso sul Messaggero Veneto, a firma di Paola Beltrame, che traccia un quadro del bilancio approvato ad agosto:

Recentemente la Regione ha reso noto che gli Enti locali del Friuli Venezia Giulia hanno ridotto in modo significativo gli ‘sprechi’ degli spazi finanziari assegnati dalla Regione nell’ambito del Patto di stabilità. Gli spazi non utilizzati sono infatti passati dai 94,4 milioni di euro registrati nell’esercizio 2012 ai 20,2 milioni nell’ultimo anno, con una riduzione di circa l’83 per cento.

Su la base dei dati acquisiti verrà applicato il sistema di premialità e penalità introdotto nell’ottobre dello scorso anno.
saranno quindi applicate penalità per 7,8 milioni di euro a carico di 71 Enti locali e premialità di 2,7 milioni a favore di altri 22 Enti la Regione ha deciso di ridurre del 50 per cento le penalità, in quanto l’obiettivo di contenimento degli sprechi è stato comunque raggiunto.

Il nostro Comune si è collocato, così come Lestizza fra quelli che hanno svolto il proprio compito con efficienza, non tale da raggiungere la premialità ma in grado di non subire penalità. Dei quattro Comuni, spesso in predicato di fusione, Castions, Lestizza, Mortegliano e Talmassons, due Comuni hanno subito una penalità per l’ammontare di 35.574,00€ Talmassons e di 230.850,00€ Mortegliano.

Un interrogativo interessante si pone quindi in ottica della fusione da molti auspicata: la problematica riscontrata potrà si sanerà sommando le forze degli uffici preposti nelle quattro amministrazioni o le debolezze prevarranno a scapito del macro-Comune?

Se, come sembra, sarà la Regione a stabilire “chi va con chi” la domanda resterà retorica e dovremo fare di necessità virtù. 

sabato 27 settembre 2014

IL CONSIGLIO IN SINTESI


Alla presenza di otto spettatori, molti dei quali ex-Consiglieri e candidati si è svolto il Consiglio Comunale apertosi alle 20.30 con la presenza di 9 Consiglieri di Coltiviamo il Futuro (CF), 3 di “Si Può Fare” (SPF) ed 1 di “Tradizione e Futuro” (TF).

Ecco sinteticamente i contenuti della seduta:

l. Approvazione verbali della precedente seduta consigliare del 05.08.2014 dal n. 17 al n. 26.
Discussione: nessun rilievo dal Consiglio
Voto: approvato all’unanimità

2. Approvazione dello stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio dell'anno 2014, ai sensi dell'art. 193 del d. 19s. 267/2000.
Argomento: si tratta di un argomento prettamente tecnico che si concretizza a poca distanza dall’approvazione del bilancio di previsione e che non ne sposta i dati legati alla valutazione della salvaguardia degli equilibri.
Voto: approvato - CF favorevoli – SPF astenuti – TF astenuto

3. I Variazione al bilancio di previsione n. l.
Argomento: l’Assessore Valvason illustra i punti salienti della variazione che consistono, per quanto riguarda le entrate, nell’inserimento dello stanziamento per la “Carta Famiglia” (maggiorato di 1.142€ rispetto alle aspettative) e della vendita di una azione AMGA (in ottica di riassetto di detto ente). Per quanto riguarda le uscite spiccano invece i 50.000€, che si andranno ad investire per rinnovi tecnici ed adeguamenti di sicurezza per le scuole, ed i 4.500€ che serviranno per dotare il centro di raccolta di un’isola per il conferimento in sicurezza di alcune tipologie di rifiuti. In conclusione di discussione il nostro Capogruppo, Dimitri Minin, ha presentato alle opposizioni, a nome del gruppo, la  seguente proposta di lavoro:
Vista l'argomentazione del punto n° 3 riguardante il bilancio e considerando, come si può evincere dal bilancio previsionale, che l'extra gettito derivante dall'IMU è stato accantonato per il successivo invio alla regione, il gruppo di maggioranza intende promuovere un'iniziativa al fine di evitare l'invio di tale somma.
Per questo siamo ad invitare i gruppi di opposizione a redigere attraverso la conferenza dei capigruppo, una mozione congiunta da presentare in questa sede al primo consiglio utile, che dia ulteriore e condiviso mandato al Sindaco Roberto Gorza  di continuare a  spendersi nelle sedi più opportune affinché si eviti il prelievo di tale importo (pari a circa 356000 €) da parte della regione.
Consci di fare cosa gradita ai nostri cittadini auspichiamo che i gruppi di opposizione accolgano questa nostra proposta per dare un segnale di univoco appoggio al nostro primo cittadino!
Voto: approvato - CF favorevoli – SPF astenuti – TF astenuto

4. Approvazione convenzione per la gestione associata della sede di Segreteria Comunale tra i Comuni di Sedegliano e Castions di Strada.
Argomento: in questo punto è stata presentata la convenzione con il Comune di Sedegliano che sancisce la presenza della nuova segretaria Comunale, Bruna Mittiga, a scavalco con il 50% del costo e dell’orario lavorativo contrattuale.
L’occasione è stata colta da tutto il Consiglio per salutare la Dottoressa Rita Candotto, che completerà la sua opera presso il nostro Comune il 18 ottobre, sottolineandone la grande professionalità e disponibilità.
Voto: approvato all’unanimità

5. Rinnovo convenzione per il progetto denominato "Protostoria in Friuli".
Argomento: l’Assessore Silva Peresano ha illustrato questo punto, si tratta del rinnovo di una Convenzione in corso da molti anni la quale ha prodotto una serie di risultati importanti dal punto di vista della ricerca storica sul nostro territorio, ricerche coordinate dalla Soprintendenza Regionale e dall’Università degli Studi di Udine. Attraverso il rinnovo della convenzione, di cui faranno parte 4 nuovi Comuni (Spilimbergo, San Daniele, Fagana e Dignano), si potrà passare alla fase di divulgazione dei risultati presso cittadinanza e scuole.
Voto: approvato all’unanimità

6. Comunicazione della delibera di G.C. n. 107 del 15.09.2014 avente per oggetto: "Prelievo dal fondo di riserva nr. 1/2014".
Argomento: il Sindaco, come prevede la normativa, ha informato il Consiglio della decisione di prelevare 3.000€ dal fondo di riserva per fare fronte alle spese di ripristino dell’illuminazione del campo sportivo della frazione, cui sono stati recentemente rubati i cavi dell’impianto medesimo.

La seduta si è chiusa alle 21.00 circa.

giovedì 25 settembre 2014

RIFORMA DEI COMUNI, ANCORA NOVITA' ALL'ORIZZONTE



Nella nuova proposta dell’Assessore Panontin non si parla più dei 17 Ambiti territoriali ottimali (Ato) e si prospettano Unioni di Comuni meno ingessate. Recentemente anche l’ordine dei Revisori aveva espresso un invito ai Sindaci (Messaggero Veneto) in quel senso:


La partecipazione alle Unioni rimane obbligatoria per i Comuni fino a 5 mila abitanti o 3 mila se montani, mentre è facoltativa per le realtà tra i 5 e i 30 mila abitanti e costituirà una condizione per ottenere i trasferimenti regionali. Le governance delle Unioni, punto criticato per il costo, spariscono così come i direttori generali delle Unioni che saranno governate da un'assemblea e da un presidente eletto tra i sindaci dei Comuni dell'Unione con un modello che attribuisce al voto dei sindaci un peso diverso in base alla popolazione del suo Comune.

Si è istituito il “Programma annuale delle fusioni”, attraverso il quale la giunta Regionale si farà promotrice delle aggregazioni di quei Comuni che in termini di ampiezza, entità demografica, assetto organizzativo e finanziario, non sono più in grado di garantire un adeguato sviluppo socio-economico e culturale del proprio territorio, fortunatamente sembra verrà preso in considerazione il parere dei Comuni interessati, che potranno anche attivare forme di consultazione popolare.

Dato per acquisito (ottimisticamente) la scomparsa delle Province le Unioni avranno potere gestionale e decisionale su: organizzazione generale dell'amministrazione, gestione finanziaria, servizi sociali, edilizia scolastica, polizia locale, sportello unico delle attività produttive, organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale; catasto, programmazione territoriale sovracomunale, protezione civile, raccolta e smaltimento rifiuti, statistica.

I compiti da esercitare in forma associata, ma deliberati dai singoli Comune restano: pianificazione territoriale comunale, opere pubbliche, procedure espropriative, programmazione e gestione dei fabbisogni di beni e servizi, riscossione tributi, energia.

Per quanto riguarda le funzioni delle Province queste saranno distribuite tra Regione, Comuni e Unioni, tranne il lavoro che resterà alle Province fino all'istituzione dell'Agenzia regionale per l'impiego. Le Unioni, infine, potranno anche associarsi tra loro o con singoli Comuni che non aderiscono all'Unione per gestire funzioni o servizi di area vasta, con autonome convenzioni.

martedì 23 settembre 2014

CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE PER VENERDI' 26 SETTEMBRE


Nel giorno in cui dalla Regione sono state diramate le nuove linee guide della riforma degli enti locali, la quale non ha più niente a che vedere con la creazione dei 17 ATO, sono state inviate le convocazioni ai Consiglieri Comunali.

Sarà un Consiglio piuttosto tecnico con 6 punti all'ordine del giorno:


1. Approvazione verbali della precedente seduta consigliare del 05.08.2014 dal n. 17 al n. 26.

2. Approvazione dello stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio dell'anno 2014, ai sensi dell'art. 193 del d. 19s. 267/2000.

3. Variazione al bilancio di previsione n.1.

4. Approvazione convenzione per la gestione associata della sede di Segreteria Comunale tra i Comuni di Sedegliano e Castions di Strada.

5. Rinnovo convenzione per il progetto denominato "Protostoria in Friuli".

6. Comunicazione della delibera di G.C. n. 107 del 15.09.2014 avente per oggetto: "Prelievo dal fondo di riserva nr. 1/2014".

venerdì 19 settembre 2014

BOSCHI PLANIZIALI: PARTE IL PATTO DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE.


Dopo l’incontro d’inizio settimana, come riportato dal Messaggero Veneto nell’articolo seguente,


riguardante l’intesa fra 12 Comuni per la valorizzazione in chiave agri-turistica e naturalistica del nostro territorio ecco il primo atto ufficiale in quella direzione. Approvata infatti (delibera giuntale n° 106) dalle amministrazioni comunali di Carlino, Castions di Strada, Muzzana del Turgnano, Palazzolo dello Stella e Precenicco una delibera riguardante la valorizazione dei boschi planiziali (Bosco Boscat) anche per cogliere la crescente domanda di un nuovo modo di "fare turismo".

Va detto che nonnostante la limitata notorietà, i boschi planiziali della pianura sono sempre più spesso oggetto di visite "casuali" da parte dei turisti (anche stranieri, austriaci e tedeschi, in primis) che manifestano un particolare interesse nei confronti di nuove forme di soggiorno, distanti dalla tradizionale vacanza balneare, parliamo di un bacino di fruitori, in aumento, che manifesta uno specifico interesse verso il turismo slow, il contatto con la natura, l'ambiente, la cultura, la tradizione ed il cibo locale.

Nel mentre sono incominciate le assemblee con i cittadini riguardanti il Bilancio, i presenti (non molti a dire il vero) hanno dovuto subire l’invasione di campo da parte del gruppo di minoranza capeggiato dal Dottor Cozzi. Normalmente in occasioni del genere si tratta di mettersi al servizio dei cittadini per avere chiarimenti e ricevere indirizzi operativi (stante anche la presenza della Responsabile dell’Ufficio Tributi), in questo caso i cittadini hanno dovuto attendere che si svolgesse la sterile replica di quanto accaduto in Consiglio Comunale, equivoci e fraintendimenti compresi. Non ci si aspettava certo che, essendo neofiti di tali eventi, riuscissero ad inquadrare subito la manifestazione nella giusta ottica, chissà se stasera ci sarà la replica del teatrino (con annessi comizi e passaggi di domande con i “bigliettini” da parte del leader agli accoliti) o se  i cittadini avranno lo spazio che loro spetta.

martedì 16 settembre 2014

BILANCIO COMUNALE: SETTIMANA DI INCONTRI.


Dopo l’incontro con i professionisti indetto per stasera, a partire da giovedì, si svolgeranno gli incontri pubblici per descrivere le scelte amministrative del bilancio 2014, illustrare il nuovo regolamento Iuc e chiarire la parte riguardante Tasi e Tares.

Il primo appuntamento è per giovedì 18 Settembre, alle ore 20.30, a Morsano nel  il Polifunzionale e venerdì 19 Settembre, sempre alle 20.30, a Castions nella sala eventi del Centro Civico.

Ricordiamo che agli incontri, per dare ulteriori chiarimenti alla cittadinanza, sarà presente anche la responsabile dell’Ufficio Tributi del nostro Comune.

martedì 9 settembre 2014

RIUNIONI PER ILLUSTRARE IL BILANCIO

Questa settimana in edicola è uscito Semide, nella nostra sezione vengono rese note le date degli incontri con i cittadini per illustrare il bilancio 2014:

L'Amministrazione sta preparando degli incontri pubblici a Castions e Morsano per illustrare le scelte adottate nel bilancio comunale, il nuovo regolamento IUC, con approfondimenti particolari per la parte riguardante la TASI. A tali incontri sarà presente anche la responsabile dell'ufficio tributi per rispondere a tutti i quesiti che i cittadini vorranno porre. Le riunioni con la popolazione sono previste nei giorni 18 settembre a Morsano (Polifunzionale) e 19 settembre a Castions (Centro Civico).
Prima di questi incontri pubblici i professionisti che operano sul territorio, spesso interpellati per dare assistenza in questo campo, saranno invitati, il giorno 16 settembre c.a., ad un incontro di natura tecnica. In considerazione della problematica e per limitare i disaggi ai cittadini, in vista della scadenza del 16 ottobre, sarà implementata l'apertura al pubblico degli uffici.

Altra notizia degna di nota, relativa alla sempre maggiore importanza del contributo dei volontari, riguarda l'AUSER:
Nel novero degli interventi amministrativi volti a facilitare la fruizione del territorio da parte di anziani e disabili in situazione di non autosufficienza parziale o totale, e di quelli per promuovere l'inserimento e l'integrazione sociale con interventi volti al trasporto di persone anziane e in stato di bisogno presso ospedali, istituti di cura, centri riabilitativi e diagnostici del territorio, la Giunta ha deciso di consegnare, in comodato gratuito, l’utilizzo dell’automezzo comunale già predisposto per il trasporto disabili ai volontari AUSER del nostro Comune.


Sul Messaggero Veneto troviamo un articolo relativo alle Case dell'Acqua installate dalla ditta con la quale anche Castions è convenzionato.

Nell'articolo a firma di Michele Fontana troviamo alcuni dati interessanti:
Un servizio e un affare dall'intesa pubblico-privato. Le case dell'acqua sono una realtà consolidata: da Pradamano a Campoformido, da 3 anni l'innovativa linea idrica del progetto Chiara sta tracciando una mappa forte di una cinquantina di impianti erogatori, dal Friuli al Veneto.
Significativi i risultati, anche per il rispetto dell'ambiente: 11 milioni di litri d'acqua dispensati dal 2011; 9,2 milioni le bottiglie risparmiate, per un totale di 360 tonnellate di plastica-vetro.
A differenza degli impianti proposti dagli acquedotti pubblici, dove la spesa della casa dell'acqua ricade sulle casse comunali e quindi sulla collettività, è una società privata ad accollarsi spese e oneri. Attraverso la convenzione pubblico-privato i Comuni incassano anche le tasse per l'occupazione di suolo pubblico. Dal 2011 questi impianti hanno erogato oltre 5 milioni di litri d'acqua nella nostra Provincia, con una percentuale media del 57% d'acqua frizzante e del 43% naturale. Con relativo alleggerimento del ciclo dei rifiuti. Viene evidenziata altresì che, a differenza di acquedotti che hanno scelto di rivolgersi a società multinazionali d'oltralpe per realizzare le case dell'acqua, sono state coinvolte le imprese locali, artigiani e piccoli imprenditori, garantendo decine di posti di lavoro e la sopravvivenza di aziende del posto.

giovedì 4 settembre 2014

Confermata la validità del modello NET

Oggi, in un articolo a firma di Giacomina Pellizzari pubblicato dal Messaggero Veneto, viene ribadita la qualità del lavoro svolto dal nostro gestore (di cui siamo azionisti):


In sostanza sono confermati gli indicatori già, a suo tempo, resi noti alla popolazione ecco alcuni dati: per gli utenti NET la tariffa rifiuti è dav­vero contenuta, resta la seconda meno cara in Italia. Siamo superati solo da Cremona con 136 euro al metro quadrato, mentre ci attestiamo a 161 euro al metro quadrato (classifica elaborata da Federconsuma­tori). Nel resto della nazione, mediamente, la Tari per un appartamento da 100 metri quadrati abitato da una famiglia di tre componenti, oscilla tra 200 e 364 euro al metro quadrato.

Per questo motivo gli amministratori di Trento, do­ve si paga 192 euro al metro quadrato, sono venuti a studiare il "Modello NET". Punto forte della NET è la creazione del ciclo integrato dei rifiuti raggiungendo il miglior equilibrio tra quantità della raccolta, qualità del raccolto,  prezzo del servizio reso nel rispetto delle esigenze sociali dei Co­muni e intensificazione dell'informazione e della formazio­ne rivolta al cittadino.

Da sottolineare la gestione degli im­pianti cercando sempre di re­cuperare il più possibile in ter­mini di materiali e di energia minimizzando così il conferimen­to in discarica.

Segnaliamo che da oggi, sul sito del Comune è presente il collegamento al software che permette di calcolare l'imposta municipale unica: