lunedì 22 dicembre 2014
giovedì 18 dicembre 2014
CASTIONS ADERISCE AL PIANO DI SVILUPPO RURALE 2014-2020.
Il piano appena concluso, ha messo a disposizione del
comparto rurale circa 300 milioni di € e nell'ambito del Medio Friuli sono
state costituite diverse forme di attuazione e di gestione con interessanti
benefici a favore delle aziende agricole locali con lo sviluppo di diverse
forme di progettazione integrata tra aziende, con Progetti di Filiera e Azioni
Collettive. Il modello di attuazione adottato ha favorito quindi le politiche
degli enti locali ed i rapporti di partenariato pubblico/privato.
La nuova programmazione di Sviluppo Rurale 2014-2020 è ora in
itinere, la Regione FVG ha predisposto il Documento Operativo ed è in corso la
predisposizione del Regolamento attuativo. I bandi sono previsti in uscita
entro i primi mesi del 2015, e la programmazione regionale per le aree rurali
(per il periodo 2014-2020) può contare su oltre 296 milioni di euro di spesa
pubblica diretta a rafforzare la competitività delle imprese agricole e
forestali, sostenendo in particolare l'aggregazione di filiera e gli approcci
integrati, la tutela del territorio e dell'ambiente ed i rafforzamento dei
processi di sviluppo locale basati su strategie «dal basso».
In questa tornata le aree rurali di pianura del territorio
regionale saranno i punti di forza e saranno attivamente sostenuti con gli
strumenti di sviluppo sociale ed economico previsti dal progetto generale che
contempera diversi punti prioritari come: trasferimento delle conoscenze ed
innovazione, competitività delle aziende agricole e forestali, promozione dell'integrazione di filiera,
valorizzazione degli ecosistemi dipendenti dall'agricoltura e dalle foreste,
incentivazione dell'uso efficiente delle risorse e forte impegno per
l'inclusione sociale nelle aree rurali.
Il Programma di sviluppo rurale 2014-2020 Regionale si
articolerà in 15 misure e sosterrà le seguenti "linee di azione":
- la formazione e l'accompagnamento delle imprese agricole,
forestali e in genere, di tutti gli operatori del comparto;
- lo sviluppo di imprenditorialità giovane e innovativa
attraverso lo strumento del "Pacchetto giovani";
- la costituzione, lo sviluppo e/o il potenziamento delle
filiere corte, complesse (agricolo, alimentare, foresta-legno e
no-food/energetico, ecc), l'adesione a regimi di qualità e/o a regimi
facoltativi di certificazione nonché la costituzione di
associazioni/organizzazioni di produttori attraverso lo strumento dei "PIF
- Progetti integrati di filiera";
- lo sviluppo del settore biologico;
- l'introduzione di pratiche agricole e forestali
sostenibili, un uso efficiente dell'acqua e dell'energia;
- la diversificazione e l'integrazione dei redditi per le
imprese agricole;
- la qualità della vita nelle aree rurali.
Questo scenario innovativo tenderà a favorire la predisposizione
di modelli di cooperazione per lo sviluppo territoriale, ad opera di
partenariati tra aziende del settore ed anche misti pubblico-privati e la loro
attuazione mediante progetti attuativi tematici. Questi "Progetti di
Cooperazione per lo sviluppo territoriale" riguardano "la
predisposizione di strategie di sviluppo locale, ad opera di partenariati misti
pubblico-privati e la loro attuazione tramite progetti di cooperazione, con
riferimento ad un determinato ambito territoriale subregionale".
Per avviare per tempo lo start-up ed affrontare in modo
coordinato la messa a punto delle diverse iniziative e dei progetti, per
"sincronizzarli" sulle relative "Misure ed Interventi", al
fine di cogliere i numerosi e innovativi strumenti operativi proposti, il
territorio del Medio Friuli, ovvero quello che comprende i comuni della
Associazione intercomunale "Medio Friuli" (con l'aggiunta di
eventuali ed ulteriori Amministrazioni locali interessate al progetto) ha
individuato il Comune di Basiliano
come Comune Capofila dei Comuni del Medio Friuli ovvero delle Amministrazioni
locali che vorranno aderire all’iniziativa, dal costo preventivato di €.
15.000,00 (ripartiti sulla base delle rispettive popolazioni).
sabato 13 dicembre 2014
SERVIZI SOCIALI COMUNALI: DATI STATISTICI
Ecco alcuni dati significativi, estrapolati dal recente consuntivo dell'ultimo anno di esercizio (2013), che presentano un quadro interessante dell'andamento demografico e socio-assistenziale dei Comuni che compongono il nostro ambito:
mercoledì 10 dicembre 2014
CONTINUA IL PERCORSO PER LA VALORIZZAZIONE TURISTICA E NATURALISTICA DEI BOSCHI PLANIZIALI
L'area della Bassa
pianura friulana presenta una ricca dotazione di risorse turistiche potenziali,
sia dal punto di vista del patrimonio naturale (boschi planiziali, fiumi e
canali, aree umide), che dal punto di vista del patrimonio culturale e storico
(i resti romani, le ville e castelli nobiliari, i borghi rurali, i musei del
territorio, il patrimonio eno-gastronomico) che risultano però poco conosciute
dal grande pubblico, in quanto la maggior parte dei turisti attraversa l'area
per raggiungere le località turistiche marine come Grado e Lignano Sabbiadoro
senza fermarsi in loco.
Purtroppo le
infrastrutture turistiche per l'ospitalità presenti non raggiungono lo sviluppo
dei vicini poli turistici marini, potendo contare su una rete limitata di
esercizi ricettivi prevalentemente extra-alberghieri, come alloggi
agrituristici e bed&breakfast, e su una più ampia rete di esercizi di
ristorazione (trattorie e ristoranti) che si rivolgono anche ad una clientela
extra-locale. In quest’area sono ancora presenti diversi boschi planiziali: il
Bosco "Baredi-Selva di Arvonchi" ed il Bosco "Bando-Coda di
Manin", siti in Comune di Muzzana del Turgnano; il Bosco
"Boscat" in Comune di Castions di Strada; il Bosco
"Boldataris" in Comune di Carlino; il Bosco "Brussa", in
corso di ricostituzione vegetazionale, sito nel Comune di Palazzolo dello
Stella e il Bosco "Bando" in Comune di Precenicco.
Questi boschi
rappresentano un territorio del tutto peculiare, caratterizzato da un
"ecosistema" difficile da rintracciare in altre aree nazionali e in
altri Paesi, ciò nonostante il comprensorio è semisconosciuto sia dal resto
della regione che dagli altri contesti nazionali ed internazionali. Seppure i
boschi planiziali della pianura siano sempre più spesso oggetto di visite
"casuali" da parte dei turisti (anche stranieri, austriaci e
tedeschi, in primis) che manifestano un particolare interesse nei confronti di
nuove forme di soggiorno, distanti dalla tradizionale vacanza balneare e che
trattasi di un bacino di fruitori, in aumento, che manifesta uno specifico
interesse verso il turismo slow, il contatto con la natura, l'ambiente, la
cultura, la tradizione ed il cibo locale.
Le amministrazioni
comunali di Carlino, Castions di Strada, Muzzana del Turgnano, Palazzolo dello
Stella e Precenicco, che ospitano i boschi planiziali, hanno quindi deciso di
realizzare, congiuntamente, un progetto che ha l'intento di promuovere il
turismo dell'area tramite diverse azioni che cominciano con un programma di
visite guidate e di manifestazioni collaterali, volto a valorizzare una delle
risorse turistiche più interessanti del territorio, ovvero i pochi lembi di
boschi planiziali residui ancora presenti nell'area, che costituiscono un prezioso
reperto "archeologico" naturale di un ambiente, il bosco umido a
querco-carpineto, che un tempo ricopriva larga parte della bassa pianura
friulana, formando la cosiddetta Silva Lupanica.
In una prospettiva di
slow-tourism e di turismo rurale è necessario attivare dei percorsi di
potenziamento e di miglioramento della capacità promozionale del comprensorio
con un progetto di valorizzazione che prevede il coinvolgimento attivo di molti
soggetti oltre alle Amministrazioni Comunali. Nella fattispecie dovrebbero
essere coinvolte le associazioni locali del tempo libero e
culturali-naturalistiche, gli operatori turistici e agrituristici (alberghi,
ristoranti, bed&breakfast, agriturismi) e le aziende agricole interessate a
promuovere le produzioni tipiche locali.
lunedì 8 dicembre 2014
IMPIANTO FOTOVOLTAICO DEL CENTRO CIVICO: APPALTO AGGIUDICATO
Dopo lo sblocco, con l’approvazione del progetto
definitivo/esecutivo e lo svolgimento della gara, completato l’iter dell'attesa opera che, a seguito dei vincoli
imposti dal patto di stabilità, era stata congelata in attesa dei necessari
riscontri finanziari imposti dalle nuove regole contabili.
Il professionista, a suo tempo incaricato, l‘Ing. Giosuè
Godessi, ha consegnato un progetto esecutivo comportante una spesa complessiva
di 63.394€ nel quale è previsto un
importo dei lavori a base d’asta di 45.500 €, la spesa sarà sostenuta dal
Comune con fondi propri.
L’impresa aggiudicataria, con una offerta che consente buone
economie sui costi del materiale, è stata la ELECTRIX SRL di Castions di Strada.
mercoledì 3 dicembre 2014
CONSIGLIO COMUNALE DEL 27 NOVEMBRE 2014
All’appello sono risultati presenti 10 Consiglieri di
Coltiviamo il Futuro (CF), 4 di “Si Può Fare” (SPF) ed 1 di “Tradizione e
Futuro” (TF).
1. Approvazione verbali della precedente seduta consigliare
del 26.09.2014 dal n. 27 al n. 32
Discussione: nessun rilievo dal Consiglio
Voto: approvato – CF 9
favorevoli con astensione del Consigliere assente nella precedente
seduta – SPF astenuti – TF approvato
2. Variazione n.2 e assestamento generale al bilancio di
previsione 2014
Argomento: si tratta dell’ultimo assestamento di bilancio
prima della fine dell’esercizio ovvero un assestamento tecnico, una mera
ri-distribuzione di risorse per la funzionalità dei servizi e per dare
rispondenza a sopravvenute esigenze. Questa manovra nasce dalla ricognizione di
tutti gli stanziamenti di bilancio, sostanzialmente si rileva l'incremento dei
trasferimenti regionali che vengono annullati dalle maggiori somme richieste al
Comune per il trasferimento dell'extra-gettito IMU, sul quale molti Comuni
hanno sollevato obiezioni. L’Assessore Valvason evidenzia che il bilancio
mantiene l'allineamento grazie anche allo sforzo degli uffici che hanno
garantito risparmi sui costi d’esercizio.
Discussione:
molte le domande da parte del capogruppo Tomasin, relative alle poste in bilancio,
per SPF è stata presentata una mozione, non attinente alla discussione e
riguardante la “Carta Famiglia”, che sarà discussa nel prossimo Consiglio.
Voto: approvato - CF favorevoli – SPF astenuti – TF astenuto
3. Convenzione intercomunale per la promozione strategica
del territorio
Argomento: il Consiglio era chiamato ad esprimere un parere
in merito ad una convenzione nata allo scopo di promuovere il territorio, con
una visione strategica del modello di sviluppo dei comuni interessati. I Comuni
aderenti hanno individuato in Muzzana del Turgnano il Capofila, oltre a questo
Comune la convenzione annovera quelli di Bertiolo, Carlino, Castions di Strada,
Marano Lagunare, Palazzolo dello Stella, Pocenia, Precenicco, Rivignano Teor,
Ronchis, Talmassons e Varmo. In sostanza si tratterà di elaborare progetti
integrati d’area nei settori di: archeologia, cultura, ambiente, turismo,
sviluppo rurale ed agricolo. Il costo iniziale complessivo è di 1.580€ da
suddividere per il numero di abitanti di ogni Comune.
Discussione: il Capogruppo Cozzi (SPF)ha lamentato che questo tipo di progetto deve
essere maggiormente condiviso, in questo subito redarguito dal Capogruppo
Tomasin (TF) in merito al fatto che se si ha a cuore le sorti della Comunità si
partecipa alle occasioni opportune per farsi un’opinione precisa di cosa si
vada a discutere, il riferimento era alle riunioni dei Capigruppo alle quali
SPF generalmente evita di partecipare salvo chiedere altri luoghi istituzionali
non previsti dai regolamenti.
Voto: approvato - CF favorevoli – SPF astenuti – TF
favorevole
4. Approvazione schema di convenzione per la gestione del
servizio scuolabus con i comuni di Bicinicco, Castions di Strada, Gonars e Porpetto
Argomento: in seguito al continuo evolversi della normativa sulla sicurezza
e sulle responsabilità (anche assicurative) in merito al trasporto degli
studenti, da e per, i plessi scolastici dei Comuni è sorta la necessità di
regolare, attraverso un atto ufficiale, il servizio offerto. Anche in questo
caso, andando nel senso della massima collaborazione con gli enti contermini,
si è rattificato un documento indispensabile per mantenere efficiente il
servizio di trasporto scolastico per i ragazzi dei vari Comuni che si recano in
plessi diversi da quello di appartenenza (da Morsano a Gonars, ecc….).
Discussione: SPF ha chiesto ragguagli in merito ai contenuti
dell’operazione, che non prevede costi, domanda cui è stato risposto che non
sussistevano costi di alcun tipo stante che ogni ente ha la sua coperture per
il mezzo di cui dispone.
Voto: approvato - CF favorevoli – SPF favorevoli – TF
favorevole
sabato 29 novembre 2014
CASTIONS: IN RILIEVO SULLA STAMPA LOCALE
Prescindendo dalla preponderante presenza della polemica sul, di là da venire, autodromo di Lavariano (del quale l'Assessore Regionale Maria Grazia Santoro dice non vi sia traccia documentale presso gli uffici competenti), oggi il nostro Comune ha trovato diverso spazio sulla stampa locale.
Sul messaggero Veneto, a firma di Paola Beltrame, abbiamo due pezzi che ci vedono coinvolti:
cui si affianca un articolo di Paola Treppo sul Gazzettino:
Sul messaggero Veneto, a firma di Paola Beltrame, abbiamo due pezzi che ci vedono coinvolti:
mercoledì 26 novembre 2014
DOMANI CONSIGLIO COMUNALE - I PUNTI
Domani sera alle 20.30 svolgerà una seduta del Consiglio Comunale con i seguenti punti all'ordine del giorno:
1. Approvazione verbali della precedente seduta consigliare del 26.09.2014 dal n. 27 al n. 32;
2. Variazione n.2 e assestamento generale al bilancio di previsione 2014;
3. Convenzione intercomunale per la promozione strategica del territorio;
4. Approvazione schema di convenzione per la gestione del servizio scuolabus con i comuni di Bicinicco, Castions di Strada e Porpetto.
Oggi il Messaggero Veneto da conto della proposta formulata dal PD, per voce di Vittorino Boem, in merito all'argomento di attualità costituito dalla pista automobilistica ipotizzata a Lavariano. Sostanzialmente il PD ritiene opportuno che i Comuni vicini vengano coinvolti nella consultazione referendaria, aggiungendo anche il nostro Comune e Lestizza in quanto interessati alla luce della riforma Panontin (sub-ambito o unione).
Sorgono però due interrogativi:
- siccome la consultazione referendaria ha dei costi, non trascurabili, sarà Mortegliano a sostenere l'intera spesa?
- come mai Mortegliano, fuoriuscito dal progetto Golf Internazionale sull'onda di proteste ambientaliste, ritiene che la pista automobilistica non sia altrettanto impattante (pensiamo, ad esempio, solo all'aspetto dell'inquinamento acustico)?
Probabilmente la stampa darà riscontro quanto prima a queste semplici, ma importanti, questioni.
martedì 25 novembre 2014
GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Un buon riscontro ha avuto l'iniziativa dell'Assessorato alle Politiche Sociali per stimolare una riflessione sulla problematica, di tragica attualità, del "femminicidio" l'adesione del nostro Comune all'iniziativa "Posto Occupato", segnalata anche dal sito della Provincia:
ha trovato riscontro in 14 commercianti e artigiani che hanno "riservato un posto" alle donne che sono mancante a causa della violenza di genere, (una ogni due giorni la tragica contabilità del fenomeno).
Su questo tema si è mosso anche l'Assessorato alla Cultura che ha promosso un'iniziativa, ideata dalla Bibliotecaria, allestendo una sezione dedicata a letture "al femminile".
Le proposte di lettura sono relative anche a storie di donne che - in epoche diverse - hanno dato un forte contributo a cambiare la storia.
ha trovato riscontro in 14 commercianti e artigiani che hanno "riservato un posto" alle donne che sono mancante a causa della violenza di genere, (una ogni due giorni la tragica contabilità del fenomeno).
Su questo tema si è mosso anche l'Assessorato alla Cultura che ha promosso un'iniziativa, ideata dalla Bibliotecaria, allestendo una sezione dedicata a letture "al femminile".
Le proposte di lettura sono relative anche a storie di donne che - in epoche diverse - hanno dato un forte contributo a cambiare la storia.
venerdì 21 novembre 2014
Ambiti operativi per il 2015 del servizio di Volontariato Civico.
Come previsto dal regolamento somno stati determinati gli
ambiti operativi per i volontari ovvero:
Servizi scolastici, educativi, culturali, sportivi
a) attività di assistenza durante il trasporto scolastico e
per le operazioni di accesso e abbandono degli edifici scolastici, anche in
collaborazione con gli organi scolastici competenti;
b) assistenza alla cittadinanza in occasione di eventi
civili, culturali, religiosi e ludico sportivi;
c) attività di supporto al Comune per servizi culturali
educativi e sportivi mediante svolgimento di funzioni complementari;
d) servizio gestione emergenze in attività di pubblico
spettacolo.
Servizio patrimonio, territorio, ambiente
e) attività di tutela, conservazione, manutenzione, custodia
dei parchi pubblici, delle aiuole, dei viali, delle aree verdi, degli edifici
pubblici e dei cimiteri e edifici ed aree comunali in genere (piccole potature,
sfalcio aree verdi, diserbo, pulizia, sgombero neve e spargimento sale);
f) attività di educazione e difesa ambientale;
g) apertura e chiusura di edifici comunali, palestre, ecc.;
h) manutenzione edifici (strutture edilizie, serramenti,
ecc.).
Servizi sociali
i) servizi alla persona, con particolare riguardo agli anziani,
minori e persone diversamente abili e relativo trasporto.
Nel corso della settimana sono stati pubblicati sul
Messaggero Veneto due articoli riguardanti il nostro Comune, entrambi a firma
di Paola Beltrame:
Il secondo articolo fa riferimento all'importante evento di domani consistente nella riapertura della Latteria di Castions:
lunedì 17 novembre 2014
VIA GARIBALDI, PARTE LA RIQUALIFICAZIONE VIARIA.
Rilasciata l’autorizzazione
per la chiusura del flusso della circolazione veicolare (esclusi i frontisti)
di via Garibaldi a Morsano, nel periodo che va dall'11.11.2014 al 12.12.2014,
dalle ore 07.30 alle ore 17.30. I lavori saranno eseguiti,
tempo permettendo, dalla ditta “Bellomo Costruzioni srl” di Cordovado (Pn).
A Proposito del cattivo tempo
riportiamo un articolo della Vita Cattolica che ne tratta diffusamente:
martedì 11 novembre 2014
Malborghetto, Valbruna e Chiusaforte entrano in NET.
Il Comune di Castions di Strada, in qualità di socio NET, di
cui detiene l’1,24895 % del capitale sociale (conformemente ai requisiti
previsti dalle disposizioni nazionali e comunitarie in materia di gestione dei
servizi pubblici locali) recepito che ulteriori Comuni della Provincia di Udine
hanno manifestato il loro interesse a far parte della compagine sociale di NET,
affidandole il servizio di igiene urbana ed ambientale, si è espresso
favorevolmente all’adesione delle tre realtà montane.
venerdì 7 novembre 2014
PATTO DI STABILITA': I COMUNI SI MOBILITANO PER L'EXTRA-GETTITO IMU
Buona parte dei Comuni del Friuli, nel 2013, non sono stati
in grado di approvare i Bilanci di previsione prima del mese di Settembre,
principalmente a causa degli effetti della riduzione dei trasferimenti ordinari
da parte della Regione e del Patto di Stabilità, entrato in vigore senza
mitigazioni dal 1° gennaio 2013. Questo Patto di stabilità ha prodotto, di
fatto, un arresto dei nuovi investimenti e la necessità di attendere la
concessione dì spazi finanziari per il completamento delle opere pubbliche.
Fra gli effetti degli obiettivi di finanza pubblica
l’imposizione ai Comuni di ridurre il debito (fatto accaduto a livello
nazionale solo per gli Enti territoriali, mentre gli altri Enti hanno
continuato ad aumentare il proprio debito), di tagliare i costi operativi (con
il rischio di ridurre servizi essenziali per i cittadini).
I tagli lineari imposti, anche i Comuni "virtuosi"
hanno costretto questi ultimi ad aumentare le imposte a carico dei propri
cittadini per raggiungere gli equilibri di bilancio, pur avendo a disposizione
una posta quale l'Avanzo di Amministrazione, libero da vincoli. il Comune di
Castions di Strada è stato particolarmente penalizzato per quanto attiene la
determinazione dell'importo dell'Extragettito IMU 2014 in quanto, in passato, aveva
fissato aliquote ICI basse, mantenendo quindi un comportamento
"virtuoso" nei confronti dei propri cittadini. Purtroppo l'effetto
finale sarà che, mentre lo Stato centrale dichiara dì aver tolto l'IMU
"Prima Abitazione" dal 2013, di fatto chiede ai Comuni di pagare al
posto dei cittadini. Agli Enti locali spetta quindi il triste ruolo di
"gabellieri" per conto dello Stato, senza ottenere alcun beneficio
nel proprio Bilancio e pre i propri cittadini.
In virtù di queste considerazioni la Giunta ha deciso di
aderire al documento propugnato dalla Giunta del Comune di Camino al
Tagliamento con il quale è si tenta di coinvolgere anche gli altri Comuni "virtuosi" per dare forza alla richiesta urgente di apertura di un tavolo tecnico tra
Regione FVG, A.N.C.I. FVG e Comuni. Questo tavolo tecnico dovrebbe avere come
punto cardine le soluzioni da trovare per la gestione in loco dell’extragettito
IMU 2014 da parte dei Comuni.
martedì 28 ottobre 2014
RIFORMA DEGLI ENTI LOCALI, STRETTA FINALE.
Come anticipato nel post precedente veniamo alla proposta di riforma che sta per essere presentata in Consiglio Regionale, il calendario e l'impostazione di lavoro della Regione sono stati beffardi nei confronti degli Enti coinvolti lasciando ben pochi spazi alle questioni poste dai Comuni.
La scorsa settimana, nel corso dell'utilissimo incontro con il presidente della quinta Commissione Vincenzo Martines e con il Consigliere Regionale Vittorino Boem, sono state chiarite alcune perplessità mentre ne sono sorte altre non meno preoccupanti.
A fronte delle rassicurazioni in merito alla devoluzione dei compiti della Provincia verso i Comuni è stato segnalato che verso i Comuni non ci saranno devoluzioni relative a gestioni di budget (avvocate dalla Regione).
Apprezzabile che le Unioni diventino dei soggetti giuridici ed istituzionali (a differenza delle attuali Unioni) non privo d'incognite il metodo per la ripartizione dei poteri ed il definitivo de-potenziamento (ove mai ci fosse stato un reale potere istituzionale) dei Consigli Comunali.
Critico il punto relativo al sistema di ripartizione dei finanziamenti regionali, -30% se non si accetta di aderire ad un'unione etero -decisa (vi sarà infatti un piano annuale delle Unioni) e decurtazione ai trasferimenti se entro i 3 anni di attivazione non vengono ottenuti risparmi.
Detto ciò resta, da parte di Coltiviamo il Futuro, un interesse reale alla realizzazione di una struttura amministrativa più funzionale, anche con un bacino di 52.000 abitanti, come può essere quello della Napoeonica, (più dei 40.000 indicati come soglia dalla Regione) ma da farsi dopo analisi delle varie problematiche e condivisione di un progetto di sistema, non certo sotto la "Spada di Damocle" di un obbligo legato al taglio dei finanziamenti.
Il Sindaco Roberto Gorza ha fatto presente queste problematiche, sia in questa sede, che nel corso degli incontri istituzionali (certamente non in quelli indetti per dare dimostrazioni di forza da parte di chi è schierato contro la riforma per questioni di appartenenza partitica), purtroppo il calendario è tiranno e la sensazione è che eventuali modifiche saranno necessarie, comunque in sintesi la posizione è: "dimostrateci numeri alla mano la bontà di quello che state proponendo, fateci vedete qualcosa di nero su bianco, dei conti, dei prospetti operativi, altrimenti cresce la sensazione che si voglia fare una riforma solo per dimostrare di essere in grado di farlo, perché quello che ci interessa è garantire la qualità dei servizi e migliorare la gestione, sia economica che operativa".
sabato 25 ottobre 2014
ARCHIVIATA LA QUINTA EDIZIONE DEL PREMIO ARMERIA
Si è recentemente chiusa l'edizione 2014 Premio Armèria, una serata interessante di cui ha dato conto sul Messaggero Veneto la giornalista Paola Beltrame
Molte le sorprese della serata ma una delle più gradite per noi è stata l'iniziativa di Piero De Martin che ha voluto manifestare la profonda stima per Mario Cristofoli donandogli un'opera (presto esposta in quel di Dubai) ispirata all'Armeria Helodes e al nostro territorio.
Sorpresa gradita perché condividiamo la stima ed il rispetto per l'opera ed il "modo di essere" dell'ex primo cittadino di Castions e siamo lieti che un personaggio eccellente come De Martin abbia voluto esternarlo.
Nel frattempo, ieri sera, si è svolta una tavola rotonda sull'ormai imminente riforma degli enti locali, delle risultanze parleremo in un prossimo post, sorprendentemente pochi gli Amministratori Comunali in carica dei Comuni cui fanno riferimento i circoli PD organizzatori. Sembra quasi che non si abbia colto la portata di quanto sta avvenendo e di quali conseguenze si avranno, in positivo ed in negativo.
Molte le sorprese della serata ma una delle più gradite per noi è stata l'iniziativa di Piero De Martin che ha voluto manifestare la profonda stima per Mario Cristofoli donandogli un'opera (presto esposta in quel di Dubai) ispirata all'Armeria Helodes e al nostro territorio.
Sorpresa gradita perché condividiamo la stima ed il rispetto per l'opera ed il "modo di essere" dell'ex primo cittadino di Castions e siamo lieti che un personaggio eccellente come De Martin abbia voluto esternarlo.
Nel frattempo, ieri sera, si è svolta una tavola rotonda sull'ormai imminente riforma degli enti locali, delle risultanze parleremo in un prossimo post, sorprendentemente pochi gli Amministratori Comunali in carica dei Comuni cui fanno riferimento i circoli PD organizzatori. Sembra quasi che non si abbia colto la portata di quanto sta avvenendo e di quali conseguenze si avranno, in positivo ed in negativo.
lunedì 20 ottobre 2014
UNIONE DEI COMUNI DELLA NAPOLEONICA: PIU' CHE UN'INTUIZIONE.
Il disegno di legge di riforma degli enti locali, delegato
anche al trasferimento delle competenze delle Province alla Regione e alle
Unione dei Comuni, approderà in quinta commissione del Consiglio regionale
mercoledì, in vista della presentazione della riforma in Aula previsto per fine
novembre (notizia riportata dal Messaggero Veneto odierno).
Il cammino della discussa riforma continua in modo deciso,
nonostante niente sembri turbare il tran-tran amministrativo dei Comuni, si
addensano molte problematiche e non vi sono ancora pronunciamenti in merito a
chi si unirà con chi e quando.
Oramai è chiaro che entrerà in vigore un regime
sanzionatorio rispetto a chi non si attiverà nel senso indicato dalla Regione.
Coltiviamo il Futuro, nella precedente tornata amministrativa, ha già palesato
ufficialmente l’interesse per un soggetto amministrativo che riguardi i Comuni
gravitanti sulla Napoleonica.
Chiunque nutra una qualche curiosità o preoccupazione in
merito alla riforma, che ricordiamo sta già per produrre effetti sulle
Convenzioni, avrà dunque direttamente l’opportunità di farsi un’idea più
precisa sulle volontà della Giunta Regionale e sull’iter della riforma medesima.
mercoledì 15 ottobre 2014
UNIONI: CONTINUA IL CAMMINO DELLA RIFORMA.
Le ultime dichiarazioni alla stampa da parte dell’Assessore
Panontin affermano che “senza unioni tagli anche alle città capologo”, quindi
tagli in vista per tutti.
La riforma degli enti locali che ha passato l'esame
della giunta e contiene una novità, ovvero l'equiparazione delle città
capoluogo alla disciplina applicata ai Comuni fino a 30.000 abitanti. I
Capoluoghi provinciali potranno scegliere se partecipare o meno alle nuove
Unioni e se non lo faranno subiranno anche loro un taglio dei trasferimenti
ordinari pari al 30% della spesa corrente.
L’approvazione mancata da parte del
Consiglio delle autonomie locali (Cal) non sta bloccando l'iter della riforma
la quale contempla di nuovo la possibilità di rivolgersi, per la gestione delle
Unioni, a un direttore (figura che dovrebbe essere individuata tra i dirigenti
pubblici).
La paventata sforbiciata ai trasferimenti, riguarderà tutti
i Comuni sopra i 5 mila abitanti (3 mila in montagna) che rifiuteranno di
aderire alle nuove Unioni, quindi anche i capoluoghi di Provincia per i quali
non era stata prevista alcuna conseguenza in caso di mancato ingresso. Tutto
questo mentre è stato confermato il sistema premiale a favore dei Comuni che
hanno ceduto spazi finanziari orizzontali, così come l'applicazione di una
penalità per quelli che non hanno utilizzato correttamente gli spazi assegnati.
Interessante la posizione espressa dal Presidente di
Confindustria Udine, Matteo Tonon, che ha sottolineato il fatto che il Comparto
Unico dei dipendenti pubblici sia difficilmente sostenibile in questo periodo
di crisi economica, trattandosi di un sistema che crea privilegi iniqui nei
confronti dei lavoratori privati e costi raguardevoli per la collettività.
giovedì 9 ottobre 2014
L'ANCI FA I CONTI AI POLITICI DELLA REGIONE
Importante affermazione da
parte dei Sindaci nei confronti degli amministratori Regionali: «Indennità
troppo elevate», ne da notizia oggi Mattia Pertoldi in un articolo del Messaggero
Veneto.
Il presidente dell’ANCI,
Mario Pezzetta, chiede una decurtazione degli stipendi dei consiglieri
Regionali in quanto guadagnano troppo in proporzione a quello che percepiscono
i Sindaci. La macchina legislativa regionale, soprattutto se
paragonata al lavoro e al ruolo dei primi cittadini ha dei costi esorbitanti.
In effetti i compensi dei Consiglieri Regionali, a cui non è demandato alcun
compito amministrativo rispetto ad un sindaco su cui invece ricade la
responsabilità, anche penale, della gestione di un territorio, possono sembrare eccessivi.
Pezzetta propone quindi di
equiparare agli stipendi dei Sindaci nei Comuni capoluogo quello dei Consiglieri
Regionali, passando da una somma che va da 8.750 a 11.312 euro lordi al mese,
ad un massimo di 6 mila 315 euro lordi.
Un po’ di “Spending Rewiew”
anche per i politici regionali non dovrebbe essere così difficile da attuare, staremo a
vedere.
sabato 4 ottobre 2014
CONFERMATI I CONTRIBUTI COMUNALI
Dopo l’approvazione del bilancio di previsione sono stati
confermati i contributi ordinari alle associazioni
culturali con lo stesso importo del 2013, ovvero:
- all’Associaz. Pro Loco “Maggio Castionese”, un contributo
ordinario di €. 2.000,00;
- al Grop Coral “Le Colone”, un contributo ordinario di €.
1.300,00;
- al Corpo Bandistico Comunale “G. Rossini”, un contributo
ordinario di €. 7.000,00;
- al Gruppo Coreografico “Stelline”, un contributo ordinario
di €. 3.000,00;
- al Coro Pueri Cantores “S. Giuseppe”, un contributo
ordinario di €. 2.000,00;
Anche per quelle operanti nel sociale i contributi ordinari
nello stesso importo del precedente anno, ovvero:
- al “Gruppo donne attività umanitarie”, un contributo
ordinario di €. 1.000,00;
- alla Sezione A.F.D.S. di Castions di Strada un contributo
ordinario di €. 520,00.
Ricordiamo che diverse associazioni non destinatarie di contributi ordinari sono regolate da convenzioni che ne determinano il finanziamento e gli oblighi oppure ricevono contributi "a progetto".
E proprio sulla base della convenzione firmata il 13.09.2013 alla
Scuola Materna gestita dall’Istituto Nostra Signora dell’Orto, la quale prevede
un contributo massimo da parte del Comune di €. 360,00 per bambino residente
per un importo massimo complessivo di €. 36.000,00 sono state confermati i
contributi nello stesso importo dell’anno scolastico precedente.
lunedì 29 settembre 2014
PATTO DI STABILITA': IL PUNTO.
Prima di tutto riportiamo l'articolo uscito venerdì scorso sul Messaggero Veneto, a firma di Paola Beltrame, che traccia un quadro del bilancio approvato ad agosto:
Recentemente la Regione ha reso noto che gli Enti locali del Friuli Venezia Giulia hanno ridotto in modo significativo gli ‘sprechi’ degli spazi finanziari assegnati dalla Regione nell’ambito del Patto di stabilità. Gli spazi non utilizzati sono infatti passati dai 94,4 milioni di euro registrati nell’esercizio 2012 ai 20,2 milioni nell’ultimo anno, con una riduzione di circa l’83 per cento.
Recentemente la Regione ha reso noto che gli Enti locali del Friuli Venezia Giulia hanno ridotto in modo significativo gli ‘sprechi’ degli spazi finanziari assegnati dalla Regione nell’ambito del Patto di stabilità. Gli spazi non utilizzati sono infatti passati dai 94,4 milioni di euro registrati nell’esercizio 2012 ai 20,2 milioni nell’ultimo anno, con una riduzione di circa l’83 per cento.
Su la base dei dati acquisiti verrà applicato il sistema di
premialità e penalità introdotto nell’ottobre dello scorso anno.
saranno quindi
applicate penalità per 7,8 milioni di euro a carico di 71 Enti locali e
premialità di 2,7 milioni a favore di altri 22 Enti la Regione ha deciso di ridurre del 50 per cento le penalità, in quanto l’obiettivo di
contenimento degli sprechi è stato comunque raggiunto.
Il nostro Comune si è collocato, così come Lestizza fra
quelli che hanno svolto il proprio compito con efficienza, non tale da
raggiungere la premialità ma in grado di non subire penalità. Dei quattro Comuni, spesso in predicato di fusione,
Castions, Lestizza, Mortegliano e Talmassons, due Comuni hanno subito una penalità per l’ammontare di 35.574,00€ Talmassons e di 230.850,00€
Mortegliano.
Un interrogativo interessante si pone quindi in ottica della
fusione da molti auspicata: la problematica riscontrata potrà si sanerà
sommando le forze degli uffici preposti nelle quattro amministrazioni o le debolezze
prevarranno a scapito del macro-Comune?
Se, come sembra, sarà la Regione a stabilire “chi va con
chi” la domanda resterà retorica e dovremo fare di necessità virtù.
sabato 27 settembre 2014
IL CONSIGLIO IN SINTESI
Alla presenza di otto spettatori, molti dei quali
ex-Consiglieri e candidati si è svolto il Consiglio Comunale apertosi alle
20.30 con la presenza di 9 Consiglieri di Coltiviamo il Futuro (CF), 3 di “Si
Può Fare” (SPF) ed 1 di “Tradizione e Futuro” (TF).
Ecco sinteticamente i contenuti della seduta:
l. Approvazione verbali della precedente seduta consigliare
del 05.08.2014 dal n. 17 al n. 26.
Discussione: nessun rilievo dal Consiglio
Voto: approvato all’unanimità
2. Approvazione dello stato di attuazione dei programmi e
salvaguardia degli equilibri di bilancio dell'anno 2014, ai sensi dell'art. 193
del d. 19s. 267/2000.
Argomento: si tratta di un argomento prettamente tecnico che
si concretizza a poca distanza dall’approvazione del bilancio di previsione e
che non ne sposta i dati legati alla valutazione della salvaguardia degli
equilibri.
Voto: approvato - CF favorevoli – SPF astenuti – TF astenuto
3. I Variazione al bilancio di previsione n. l.
Argomento: l’Assessore Valvason illustra i punti salienti
della variazione che consistono, per quanto riguarda le entrate,
nell’inserimento dello stanziamento per la “Carta Famiglia” (maggiorato di
1.142€ rispetto alle aspettative) e della vendita di una azione AMGA (in ottica
di riassetto di detto ente). Per quanto riguarda le uscite spiccano invece i
50.000€, che si andranno ad investire per rinnovi tecnici ed adeguamenti di
sicurezza per le scuole, ed i 4.500€ che serviranno per dotare il centro di
raccolta di un’isola per il conferimento in sicurezza di alcune tipologie di
rifiuti. In conclusione di discussione il nostro Capogruppo, Dimitri
Minin, ha presentato alle opposizioni, a nome del gruppo, la seguente proposta di lavoro:
Vista l'argomentazione del punto n° 3 riguardante il
bilancio e considerando, come si può evincere dal bilancio previsionale, che
l'extra gettito derivante dall'IMU è stato accantonato per il successivo invio
alla regione, il gruppo di maggioranza intende promuovere un'iniziativa al fine
di evitare l'invio di tale somma.
Per questo siamo ad invitare i gruppi di opposizione a
redigere attraverso la conferenza dei capigruppo, una mozione congiunta da
presentare in questa sede al primo consiglio utile, che dia ulteriore e
condiviso mandato al Sindaco Roberto Gorza di continuare a
spendersi nelle sedi più opportune affinché si eviti il prelievo di tale
importo (pari a circa 356000 €) da parte della regione.
Consci di fare cosa gradita ai nostri cittadini auspichiamo
che i gruppi di opposizione accolgano questa nostra proposta per dare un
segnale di univoco appoggio al nostro primo cittadino!
Voto: approvato - CF favorevoli – SPF astenuti – TF astenuto
4. Approvazione convenzione per la gestione associata della
sede di Segreteria Comunale tra i Comuni di Sedegliano e Castions di Strada.
Argomento: in questo punto è stata presentata la convenzione
con il Comune di Sedegliano che sancisce la presenza della nuova segretaria
Comunale, Bruna Mittiga, a scavalco con il 50% del costo e dell’orario
lavorativo contrattuale.
L’occasione è stata colta da tutto il Consiglio per salutare
la Dottoressa Rita Candotto, che completerà la sua opera presso il nostro
Comune il 18 ottobre, sottolineandone la grande professionalità e
disponibilità.
Voto: approvato all’unanimità
5. Rinnovo convenzione per il progetto denominato
"Protostoria in Friuli".
Argomento: l’Assessore Silva Peresano ha illustrato questo
punto, si tratta del rinnovo di una Convenzione in corso da molti anni la quale
ha prodotto una serie di risultati importanti dal punto di vista della ricerca
storica sul nostro territorio, ricerche coordinate dalla Soprintendenza
Regionale e dall’Università degli Studi di Udine. Attraverso il rinnovo della
convenzione, di cui faranno parte 4 nuovi Comuni (Spilimbergo, San Daniele,
Fagana e Dignano), si potrà passare alla fase di divulgazione dei risultati
presso cittadinanza e scuole.
Voto: approvato all’unanimità
6. Comunicazione della delibera di G.C. n. 107 del
15.09.2014 avente per oggetto: "Prelievo dal fondo di riserva nr.
1/2014".
Argomento: il Sindaco, come prevede la normativa, ha
informato il Consiglio della decisione di prelevare 3.000€ dal fondo di riserva
per fare fronte alle spese di ripristino dell’illuminazione del campo sportivo
della frazione, cui sono stati recentemente rubati i cavi dell’impianto
medesimo.
La seduta si è chiusa alle 21.00 circa.
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